lunedì 1 luglio 2013

Cosa non si fa per la cultura.

Adoro questo modo di fare pubblicità per la cultura, e nello specifico per un museo e la sua riapertura.


Cosa non darei per poter fare la stessa cosa anche in Italia, anche come una semplice spettatrice!
Ma qui bisogna che tutto passi per la burocrazia, i parrucconi e le vecchie idee; una cosa del genere come minimo vede l'intervento delle forze armate e di sconosciuti enti per i consumatori perché magari la vecchina si è spaventata oppure l'ignorante non l'ha capito.
Vabbè, non mi deprimo e mi riguardo il filmato e sogno di poter vivere in un paese civile e amante della cultura.